Sole, vento, aria di mare, salsedine e cloro. In estate, i capelli si possono danneggiare, e dopo 3 mesi di caldo, risultano secchi, sfibrati e faticano a crescere.
Prevenire è meglio che curare: ecco come preparare i capelli all’estate
Per evitare di correre ai ripari, puoi pensare ai tuoi capelli in vista dell’estate, in modo che possano resistere meglio e più a lungo agli attacchi ambientali del periodo estivo. Vediamo come.
1. Stop a trattamenti schiarenti
Prima di tutto, è necessario evitare di stressare eccessivamente i capelli ancora prima di arrivare in spiaggia. Sconsigliati, quindi, i colpi di sole, altri trattamenti schiarenti e la permanente: queste procedure cosmetiche danneggiano il capello e rischiano di esporlo ai fattori ambientali già indeboliti.
2. Scegli il taglio giusto
Prima di partire, scegli un taglio che non richieda particolari messe in piega, in modo da potere lasciare asciugare i capelli en plain air.
I capelli corti, ad esempio, possono essere modellati con l’olio e lasciati asciugare così come sono. E se tendono a gonfiarsi puoi tenerli a bada con fermagli e fasce colorate. Idem i capelli di media lunghezza, che possono essere sistemati anche con acconciature semi–raccolte.
Se invece i capelli sono lunghi, il consiglio è di legarli con acconciature morbide, evitando code troppo strette e alte, che tirano i capelli rischiando di rovinarli.
3. Evita shock termici
Prima e durante il periodo estivo è anche consigliato rinunciare alla piastra e al ferro per la messa in piega, in quanto si tratta di strumenti che causano uno shock termico ai capelli.
La situazione può cambiare leggermente in base al tipo di capello: se hai i capelli grossi, puoi permetterti di usare la piastra ogni tanto. Se i tuoi capelli sono fini, invece, rischi di rovinarli senza rimedio.
4. Proteggi i tuoi capelli dai raggi UV
Ma una volta in spiaggia, cosa tenere in borsa per proteggere la chioma da mare e sole?
Le parti da mettere al sicuro sono 2:
- il fusto del capello;
- il cuoio capelluto.
Per il fusto puoi utilizzare un olio oppure un prodotto in gel o spray, da distribuire su tutta la lunghezza del capello. Lo stesso prodotto deve raggiungere anche il cuoio capelluto, che non è fatto per essere esposto al sole.
Tutti, infatti, conoscono i danni dei raggi ultravioletti sulla pelle pochi, però, sanno che a risentirne è anche il cuoio capelluto. Questo, infatti, è la parte del corpo più esposta alle radiazioni solari e, nel caso in cui non sia adeguatamente protetta, potrebbe ustionarsi e andare incontro a disturbi più o meno seri.