E’ vero, in autunno, ma anche in primavera, perdiamo molti più capelli rispetto al resto dell’anno, Questo problema riguarda indistintamente sia gli uomini che le donne .
Di solito è un fenomeno normale, sebbene sia buona norma assicurarsi che il problema sia effettivamente fisiologico.
Infatti la caduta autunnale può essere dovuta anche ad altri fattori che poco hanno in comune con la stagionalità, ma che sono già noti:
- Alimentazione scorretta
- Fumo
- Trattamenti cosmetici aggressivi
- Uso di phon e piastra a temperature elevate
- Traumi
- Stress (come il ritorno alla vita in città dopo le vacanze all’aria aperta concausa anche l’inquinamento atmosferico).
- Problemi tiroidei
Tutti questi fattori, potrebbero innescare anche altre problematiche come:
- Forfora
- Sebo
- Capelli fragili
- Capelli sottili
che a loro volta porteranno verso una caduta e/o un diradamento.
Un segnale che può farci capire se la caduta dei capelli è anomala, è, prendere una ciocca di capelli e tirarla dolcemente, se ne rimangono in mano almeno cinque con la radice, significa che forse si tratta di una perdita anomala. In particolare se la perdita riguarda la zona dietro la nuca.